Il mondo per come lo conosciamo noi sta per finire e uno nuovo sta per cominciare. Nel nuovo mondo, la libertà, la prosperità e la felicità saranno un lusso per pochissimi individui, eccellenti, sotto l’aspetto delle capacità produttive e della contribuzione al progresso dell’umanità. Questi sono i Super Humans.
Club Super Humans è una scuola di mondo e di vita, quindi, e anche un luogo in cui interagire e scambiare con individui molto ambiziosi, super dotati sia intellettualmente che fisicamente.
Forniamo gli strumenti che servono per poter poter avere successo nella vita, quindi, strumenti che si chiamano informazioni, formazione e supporto, per mezzo dei quali poter avere accesso a un mondo esclusivo a cui hanno acesso in pochi, che sono considerati Super Humans, quindi.
Correva l’anno 1717, quando un gruppo di uomini, ereditari della puiù profonda conoscenza sul significato della vita dell’uomo, si unirono per mettere in esecuzione un piano per la creazione di un mondo migliore, un mondo in cui gli uomini potevano vivere e prosperare in completa libertà e in equilibrio perenne con la natura. Nascieva la massoneria.
Faceva parte di quel piano, la creazione di un Sistema che permettesse agli uomini di crescere sempre più velocemente, perché a questa crescita avrebbe conseguito un sempre più veloce progresso dell’umanità.
Quel Sistema è diventato il meccanismo del mondo, perché tutto, nella vita di tutti gli uomini sulla Terra, nessuno escluso, funziona in base a esso. E’ un Sistema che premia sempre di più chi lo conosce e lo sa sfruttare, mentre, al contrario, schiaccia sempre di pù chi, invece, non lo conosce.
Imparare il Sistema e i principi e concetti su cui esso è fondato, è la via d’uscita dal mondo dei mediocri che verranno eliminati, di conseguenza al piano per il Grande Reset, quindi la chiave per il successo nel 21° secolo.
Il successo è, come diceva Earl Nightingale, il progressivo realizzarsi di ideali e principi di valore. Tutti vogliamo essere persone di successo, ma sono pochissimi quelli che, al mondo d’oggi, possono dire di esserlo veramente, e questi sono meno del 10% della popolazione mondiale, grandi contributori al progresso dell’umanità perché esperti di Sistema.
Basato su principi e concetti in perfetta linea con la naturalità della vita dell’uomo, il Sistema è un meccanismo conosciuti a pochissimi, che sono quelli che prosperano.
Fra i vari concetti e principi su cui è basato il Sistema, uno dei più importanti è quello della prosperità, che è il seguente: l’aspetto che contraddistigue maggiormente la vita degli uomini da quella degli animali, è l’interesse a prosperare.
Prosperare significa migliorare sempre di più la propria qualità di vita, il che fa del concetto di prosperità, un concetto che riguarda l’individuo. Quando un insieme di individui si danno da fare per prosperare e ci riescono, fanno progredire la società e, se sono molti, fanno progredire l’umanità.
Il Sistema premia chi è interessato a prosperare, perché è stato ingegnato dagli uomini, per gli uomini. Il Sistema schiaccia chi non è interessato a prosperare, perché chi non è interessato in questo senso, non contribuisce alla crescita socio-economica e al progresso.
Più una persona è interessata e si da da fare per contribuire alla crescita e allo sviluppo socio-economico, e quindi al progresso dell’umanità, più ottiene dalla vita, di conseguenza al principio di reciprocità, che dice che l’uomo, in quanto entità sociale, deve darsi da fare per procurarsi le cose che gli servono per stare bene, mentre allo stesso tempo deve creare le condizioni affinché anche altri possano fare altrettanto.
Morale della favola… chi non è interessato a prosperare non può considerarsi un uomo, se non sotto l’aspetto antropomorfico, che è un aspetto secondario, che non conta.
Il Sistema è stato progettato e sviluppato negli anni, per portare gli uomini, i veri uomini, sempre più in alto, e lo “schiacciamento”, nel senso di progressivo peggioramento della qualità di vita, conseguenza della progressiva perdita di valore nella società e dei diritti, è una conseguenza naturale al vivere contro natura, scusate il gioco di parole, cioè al non essere interessati a prosperare.
Se non sei interessato a prosperare, non puoi considerarti un vero uomo. Lo sei sotto l’aspetto antropomorfico, cioè sei un bipede che cammina in posizione eretta, ma non lo sei sotto l’aspetto filosofico, che è quello che conta, di cui la gente non sa nulla, perché nessuno glil’ha mai insegnato. Nessuno ha mai insegnato il Sistema alla gente, perché la gente doveva lavorare. Alla gente è stato insegnto che il lavoro nobilità l’uomo, mentre invece lo rende schiavo. Infatti, basta guardare ai dati sulla disoccupazione (crescente) e alle condizioni di precarietà che debbono accettare sempre più lavoratori, per capire che è una balla. Chi ha scommesso la propria vita sul lavoro, ha perso o sta perdendo, tutto, cioè non solo il lavoro e la possibilità di procurarsi reddito, ma anche sempre più “diritti”, come li chiamano la gente, come quello alla salute e alla libertà. Infatti, con il passare degli anni, sempre più persone perdono sempre di più e vanno a stare sempre peggio, e queste persone sono i lavoratori, la massa lavoratrice, che in meno di cent’anni sono passati dall’essere uomini all’essere schiavi, per finire con l’essere topi.
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